Diga di Palagnedra
Misurazione di controllo della diga e lunghezza corda
Su incarico delle Officine Idroelettriche di Maggia (Ofima SA) dal 1952 svolgiamo le misure geodetiche di controllo della diga.
Per tenere sott’occhio la diga si controllano gli spostamenti orizzontali grazie a nove punti sul paramento a valle, un punto sulla diga e tre punti sul muro del diaframma. La determinazione dello spostamento viene effettuato mediante intersezione in avanti di distanze e direzioni rilevate dai diversi pilastrini. Oltre a questo controllo si ha anche una poligonale nella galleria costituita da 8 mensole. Il tutto è collegato ad una rete esterna per garantire stabilità.
Gli spostamenti verticali della diga sono determinati grazie a otto punti di controllo situati sulla corona della diga, quattro punti sul muro del diaframma e altri sei punti di livellazione nella soletta in corrispondenza ai punti nella galleria. Si tratta quindi di un controllo su tre livelli.
La rete dei punti fissi è costituita da cinque robusti pilastrini i quali sono assicurati con dei punti di controllo e altrettanti punti d’assicurazione su roccia (esterni alla zona diga).
Le misurazioni sono effettuate con un teodolite e un livello di precisione inclusi tutti gli accessori necessari.
Ogni cinque anni c’è un’ispezione dell’ufficio federale dell’energia, dove sono analizzati con cura sia i risultati sia lo stato della diga.
Ulteriori controlli:
- Controllo della larghezza della valle